Agromonte, i sughi tipici della tradizione siciliana

Agromonte, azienda siciliana leader nella produzione e trasformazione di pomodoro ciliegino, realizza prodotti tipici della tradizione siciliana puntando su un assortimento sempre nuovo ma riconoscibile per giusto e qualità.

Sughi e Salse pronte seguono una ricetta tradizionale molto semplice e preziosa al tempo stesso, che esalta profumi, sapori e qualità della materia prima.

"A Cibus abbiamo incontrato molti buyer esteri raccogliendo contatti molto qualificati, è un evento molto concreto così come è efficace la formula concentrata di due giorni" conferma Miriam Arestia, Marketing Manager e imprenditrice, figlia dei fondatori.

La famiglia infatti, ancora oggi è direttamente impegnata in azienda per metterci non solo spirito imprenditoriale ma anche cuore e passione e per fare da brand ambassador, dialogando volentieri con il consumatore sia di persona nelle manifestazioni che sui social, per condividere le opinioni sul prodotto.

"La novità portata a Cibus è la varietà di pomodoro Piccadilly, - illustra quindi la Manager - sapientemente lavorata secondo il metodo Agromonte.

Come per il più noto ciliegino, abbiamo seguito gli stessi standard di produzione, lavorando il pomodoro entro poche ore dalla raccolta e utilizzando l’antica ricetta di famiglia.

Il barattolo in vetro contraddistingue la gamma - spiega ancora – adattandosi ai mercati a cui ci si rivolge, più piccolo per il mercato italiano, più grande per l'estero".

Ad arricchire l'assortimento per il mercato GDO che fa di Salsa pronta, Passata e Polpa i prodotti core, ci sono anche i Pesti e i preparati per antipasto e bruschetta.

L’80% della produzione è a km zero e più del 50% del pomodoro trasformato proviene dai campi di proprietà; all'attuale stabilimento ne stanno affiancando altri 2 nuovi, sempre in loco, per incrementare il volume di produzione.

Oltre ai prodotti ottenuti da agricoltura convenzionale, l’azienda trasforma anche i prodotti provenienti da agricoltura biologica.

Il 70% della produzione è destinata al mercato italiano, il 30% all'estero, con una minima percentuale destinata alla private label.

La nuova generazione della proprietà, 4 fratelli tutti impiegati in azienda con avarie mansioni e responsabilità, ha portato, oltre all'entusiasmo di fare un mestiere di famiglia con metodo moderno, anche il restyling dell'immagine corporate, molto identificativa ma che non ha svilito la forte impronta tradizionale.