23/09/2024
Largo Consumo 9/2024 - Notizia breve - Pubblicato on line - Redazione di Largo Consumo
Campagna olivicola

Olio d’oliva: Mediterraneo in ripresa, Italia a due velocità

Olio d’oliva: Mediterraneo in ripresa, Italia a due velocità

ASSITOL traccia le prime stime sulla campagna olearia che nel nostro Paese sarà di scarica, anche se con differenze significative tra Nord e Sud. Migliora però il quadro generale, grazie alla ripresa della Spagna e dei Paesi dell’area mediterranea. Mediterraneo in crescita, Italia a due velocità. Sono queste le prime indicazioni sull’andamento della campagna olearia 2024-25. ASSITOL, l’Associazione Italiana dell’industria olearia aderente a Confindustria e Federalimentare, conferma inoltre che la prossima campagna olivicola sul territorio nazionale sarà di scarica, quindi con quantitativi minori rispetto alla media, ma con situazioni molto diverse a seconda delle aree coinvolte. La crisi climatica ha avuto un forte impatto nelle regioni del Sud. “La siccità ha colpito soprattutto il Meridione – spiega Anna Cane, presidente del Gruppo olio d’oliva di ASSITOL –, che vanta i due terzi della nostra produzione olivicola”. Nella stessa Puglia, però, che detiene il 50% degli uliveti italiani, lo scenario varia a seconda delle aree. Nel Centro-nord, invece, sembra prospettarsi una buona campagna. Tuttavia, le primissime stime, a causa dello stress idrico subìto dalle piante e dagli episodi di meteo estremo, oltre all’annata di scarica, suggeriscono una produzione nazionale intorno alle 200mila tonnellate.

Nell'articolo:

  • Il quadro nell’area mediterranea