- Approfondimento - Redazione di Largo Consumo
Ferrero coccola i consumatori con una nuova proposta dolce
Il Gruppo Ferrero ha intrapreso negli ultimi anni un percorso di crescita anche nel segmento dei biscotti, che si affianca ai propri comparti tradizionali, con l’aspirazione di competere sul mercato globale. Oggi l’azienda è il secondo produttore al mondo di biscotti dolci e continua ad investire e ad affermare la propria presenza nel mercato globale. In occasione del lancio dei Kinder® Kinderini che dal mese di ottobre potranno deliziare i palati dei consumatori, fin dalla colazione, è Alessandro d’Este, Amministratore Delegato di Kinder, a confermare il successo del Gruppo a livello globale. «L’azienda sta godendo di un buon momento. Sia a livello italiano e anche internazionale siamo cresciuti del 15% in due anni e, in particolare, del 7% nell’ultimo anno. Il sell-out cresce sempre di più e, nonostante il momento così di congiuntura negativa, dal punto di vista economico, sta aumentando il fatturato e anche i volumi. Cresce, dunque, il numero di famiglie che sceglie Ferrero e che consuma i nostri prodotti. Del resto, rispetto i nostri competitor, abbiamo contenuti gli aumenti; dal 2017 al 2022 non abbiamo ritoccato i listini e tra il 2023 e il 2024 gli aumenti saranno molto contenuti. Abbiamo ridotto i nostri margini di profittabilità e lo si vede dai nostri bilanci, ma non ci lamentiamo. Infatti, lavoriamo proprio per rispettare il nostro cliente e il consumatore in generale che deve affrontare difficoltà oggettive. È un momento delicato e occorre aiutarlo a mantenere certi equilibri. Per questo, i nostri aumenti sono molto graduali, così da impattare il meno possibile sulle famiglie, garantendo sempre un ottimo rapporto qualità/prezzo. E Ferrero è reputata come un’azienda che si è sempre distinta per assicurare questa proporzione adeguata. Teniamo molto ai consumatori e questo è il momento fondamentale per dimostrare la nostra vicinanza. Il nostro obiettivo è quello di mantenere un legame con il consumatore. Non guardiamo mai agli obiettivi di breve termine, ma alla relazione con i clienti e non vorremmo che loro soffrano dei nostri aumenti. Lavoriamo nel rispetto del consumatore e dei nostri clienti monitorando i prezzi e garantendo la qualità delle materie prime che per noi non è mai stata negoziabile».
Kinder® Kinderini è un biscotto da inzuppo per la prima colazione, un prodotto che si propone di avere un impatto positivo sul mercato della prima colazione, un momento fatto di rituali che si ripetono mattina dopo mattina, che in Italia vale 6,8 miliardi di euro. All’interno del segmento, in crescita a valore del 12,6%, i biscotti, infatti, rappresentano la categoria più importante con un 27,6% a valore, seguiti da merendine (22%) e frutta secca (17%). Una segmentazione che si riflette anche negli stili di vita degli italiani, che per iniziare la giornata scelgono di consumare principalmente biscotti (95%), creme spalmabili (88%) e merendine (86%). La novità golosa Ferrero si inserisce proprio nel segmento dei biscotti che ha un valore di 1,78 miliardi di euro (al netto dei biscotti all’uovo) ed è la categoria con la più grande crescita nel breve periodo (+16,3%).
«La colazione è diventato il pasto più importante dal punto di vista nutrizionale e anche sociale. È il momento per fare il sorriso per iniziare la giornata con il passo giusto. La nostra proposta si confà perfettamente con la strategia della Ferrero di crescere nel mondo dei biscotti, oltre che in quello dei gelati, categorie nelle quali Giovanni Ferrero ha effettuato importanti investimenti. Abbiamo dei piani di lungo periodo e un piano di investimenti coerente nel tempo: molte novità arriveranno per costruire un’offerta che coprirà tutte le richieste dei consumatori in diversi momenti della giornata».