Come cambia il mercato delle salse

Ketchup, maionese, senape, salse allo yogurt, ma anche cocktail, tonnata, barbecue, etniche e altre ancora: il mercato delle salse è sempre più variegato e in sviluppo. Secondo i dati di un’analisi condotta da The Insight Partners, la dimensione del mercato europeo delle salse per condimenti è stata valutata pari a oltre 5.500 milioni di dollari nel 2022 e si prevede che supererà il giro d’affari di 8.000 milioni di dollari entro il 2030. Man mano che i consumatori diventano più esigenti e desiderosi di provare piatti dai sapori globali, gli operatori del mercato offrono condimenti vari ispirati a diverse cucine internazionali, così come salse biologiche, vegane, light, senza glutine e non Ogm. In Italia, tuttavia, tra le tipologie di salse, le più vendute rimangono maionese, ketchup e senape, anche se in alcuni casi le vendite risultano in calo a favore di nuovi sapori emergenti. In Europa il primo mercato delle salse, abbinate, come noto, a carni e insaccati, è la Germania, con un giro d’affari di circa 1,2 miliardi di euro nel 2022, secondo la ricerca. Segue la Francia, con una propensione alle salse piccanti, mentre nel Regno Unito, Paese connotato da una popolazione sempre più multiculturale, spopolano le salse etniche e le vegane.