20/06/2024
Mercato & Imprese 2024 - Approfondimento - pagina 60 - 3 pagine - Maria Eva Virga
Pasta

Export e premium sostengono il comparto

Export e premium sostengono il comparto

L’Italia è il primo produttore di pasta al mondo, anche se il grano prodotto soprattutto nel Sud Italia, Puglia in primis, non è sufficiente al fabbisogno dell’industria nazionale, che si rifornisce da Canada, Francia e Grecia, ma anche da Stati uniti, Australia, Russia e Turchia. La maggioranza dei siti produttivi di pasta secca si trova al Centro e al Sud, mentre quelli di pasta fresca sono principalmente ubicati nel Nord Est e Nord Ovest. Il grano duro è una nicchia nel paniere del frumento, principalmente costituito nel mondo da consumi di grano tenero, mais e soia, ed è altamente volatile perché le aree di produzione sono poche e i principali utilizzatori sono l’Italia e i Paesi del Maghreb. Dal 2021 i prezzi del grano hanno visto un riposizionamento per via della siccità straordinaria verificatasi in Canada, che è proseguito fino al 2022. Nel 2023 il raccolto qualitativamente scarso di giugno ha fatto nuovamente impennare il mercato. I cambiamenti avvengono in modo repentino, con oscillazioni di prezzo anche del 20-30%. Dopo i primi mesi il 2024 ha visto il mercato in ripresa, ma, essendo legato a dinamiche geopolitiche e alla legge della domanda e dell’offerta a livello mondiale, il prezzo del grano è sempre soggetto a oscillazioni.

Percorsi di lettura correlati