Largo Consumo 11/2023 - Approfondimento - pagina 37 - 3 pagine - Anna Garbagna
Scivolosa congiuntura per l’olio
Previsioni tutt’altro che rosee per l’olio di oliva, che sta subendo ormai da mesi un rincaro in termini di prezzo e una “scarsità” in termini di approvvigionamento. Secondo i dati Iri-Circana, ad agosto 2023 le vendite di olio (oliva, evo, semi e sansa) hanno registrato -7,8% sull’anno precedente, a fronte di un incremento di 11,1 a valore (rispettivamente 394.610.596 litri e 1.673.508.616 euro). Il maggiore calo di vendite è stato registrato dall’olio di oliva (-17,8%), ma è quello di sansa ad aver aumentato maggiormente i ricavi, con +54,9 sull’anno precedente. Canale preferenziale di vendita sono i supermercati (+ 50,8% a volume e +56,3 a valore), mentre il fanalino di coda sono i negozi tradizionali (+4,6 a volume e +4,4 a valore), che puntano maggiormente su consumatori più esperti.