Qualità, premi e sostenibilità per gli olii Monini

“Cibus anche per Monini resta l'occasione più importante per approcciare il mercato internazionale in un momento complicato e un ottimo momento anche per incontrare i nostri fornitori e importatori“.

A fare gli onori di casa allo stand di Cibus è Zefferino Monini, Presidente e Ad dell'azienda umbra nota in Italia e all'estero per l'autenticità dei suoi oli extra vergine di oliva.

“Il momento è complesso, - ammette - i costi alla produzione alti, la produzione scarsa e i vari flagelli climatici hanno portato al raddoppio dei prezzi alla vendita con un calo dei consumi.

Nonostante questo scenario complicato, non smettiamo di investire in innovazione, sostenibilità e qualità, con produzioni sempre più d'eccellenza“.

A Cibus 2024, Monini presenta tre cultivar di tre regioni italiane pluripremiate e riconosciute per la loro eccellenza che hanno già portato l'azienda sul podio mondiale dei produttori di olii biologici.

Agli olii, che si presentano sia nella classica bottiglia di vetro che in plastica riciclata, si affianca anche una linea di condimenti e di olive in purezza, pensate per uno snack o un aperitivo, che si distinguono per l'alta qualità e genuinità e per poter stare sulle tavole in ogni momento della giornata.

“Qualità, biologico, naturale, sostenibilità: tutti questi temi sono vissuti in azienda quotidianamente e con rigore dal campo alla bottiglia e fin sulla tavola. - continua Monini - La filiera è moderna, controllata e condivisa, e vogliamo raccontarla al consumatore con trasparenza parlando di benessere.

Ci rivolgiamo soprattutto ai giovani, sui social e nelle scuole, con programmi divulgativi ad hoc per fare cultura del cibo; siamo partiti nel 2014 e contiamo di coinvolgere nei prossimi anni un milione di studenti.

Collaboriamo poi con le Istituzioni e anche con Fondazione Veronesi perchè l'olio, va ricordato, è un vero nutraceutico“.