Fuori casa: la mappa dei consumi

Nonostante stia attraversando un periodo complessivamente non facile, il settore Ho.re.ca. è pur sempre sotto i riflettori per quel che riguarda le abitudini di consumo che, nel fuori casa, sono sempre più variegate e non trascurano il divertimento e la socializzazione. Dai bar, passando per le esperienze culinarie di livello, per terminare con il dopo cena. Mettendo tra parentesi la spinta inflattiva, l’aumento dei costi delle materie prime, da un lato, e l’avanzare degli strumenti innovativi, dall’altro, occorre anche rivolgere lo sguardo sulla distribuzione. Cga by NielsenIQ, che fornisce un’analisi e una ricerca sul settore on premise, presenta un’interessante mappatura di 400.000 esercizi presenti in tutta la Penisola, avvalendosi della collaborazione di Jakala e della piattaforma di data management Tradedimensions 2.0. Un’attenta analisi che, attraverso l’incrocio dei dati territoriali e del potenziale dei punti vendita, traccia il profilo degli shopper italiani e delle loro abitudini di consumo nel fuori casa e da cui emerge Roma, che detiene il primato per il numero di esercizi commerciali presenti nel tessuto cittadino, superando i 20.000 punti di consumo.