BF International coltiva 36mila mq in Algeria

Gruppo BF, tramite BF International, ha formalizzato, nella nazione algerina, il più importante investimento italiano in un progetto di agricoltura rigenerativa ad alta tecnologia nell’area del Mediterraneo del Sud.

Il tutto comporta, dal 2024, una concessione di 36 mila ettari nella Regione di Timimoun.

Nello specifico l’iniziativa, una volta a regime (2028), porterà alla coltivazione di cereali: grano duro e tenero per circa il 70% della superficie.

Il restante 30% sarà dedicato ai legumi, con produzioni destinate al mercato locale.

Lo scopo della maggiore realtà italiana dell’agribusiness (valore consolidato della produzione di 1.387 milioni di euro ed Ebitda di 75 milioni nel 2023) è realizzare una filiera integrata seme-prodotto finito totalmente sviluppata e gestita insieme ad alcuni degli azionisti e partner industriali e con la collaborazione di importanti istituzioni locali, come il Fondo nazionale di investimento algerino.

I soggetti coinvolti sono davvero tanti: Sis-Società Italia sementi (controllata dallo stesso gruppo BF) per quanto riguarda l’approvvigionamento sementiero, Cai Consorzi agrari d’Italia, per la dotazione di moderni mezzi agricoli, Irritec, per lo sviluppo di un evoluto sistema di irrigazione sostenibile, Ocrim, per gli impianti di trasformazione, Giorgio Tesi Group, per le attività vivaistiche, Farchioni Olii, Diagram, per la digitalizzazione, Acea, per le tecnologie legate alla fonte idrica, Biosyntex (fonti naturali e alternative, come le microalghe) e Gruppo Salvi (distribuzione ortofrutticola).

Pozzi per garantire l'irrigazione

I primi interventi prevedono, sempre quest’anno, la costruzione di pozzi, fondamentali per la realizzazione di un moderno sistema di irrigazione a goccia (essenziale per ottimizzare l’utilizzo e adeguare l’attività agricola ai cambiamenti climatici che stanno interessando l’Algeria, tra i Paesi più colpiti dall’incremento delle temperature) e l’avvio della prima fase delle attività agricole, con la semina a cereali di 3 mila ettari già a partire da novembre.

All’interno degli investimenti BF international prevede anche una serie di azioni e programmi per la formazione degli attuali e futuri professionisti locali, che vedrà impegnata BF Educational, con l’obiettivo di migliorare l’istruzione scientifica applicata all’agricoltura e all’agribusiness, mediante lo sviluppo di progetti in collaborazione con importanti enti di ricerca e istituzioni accademiche algerine.

BF Educational si avvarrà, in questo, di tutti i partner industriali del gruppo, nonché dei professionisti e ricercatori della rete di Consorzi agrari d’Italia, delle accademie e dei centri di ricerca che fanno parte del suo network, nonché delle esperienze dei giovani imprenditori di Coldiretti.