Largo Consumo 9/2024 - Notizia breve - Pubblicato on line - Redazione di Largo Consumo
Antico forno della Romagna si compra anche Grano Vivo
Antico forno della Romagna (Afr), specialista nei prodotti da forno surgelati (specie i panificati) per la Gdo e l’Horeca con i marchi Bassini1963 e Glaxi Pane (società rilevata nel 2019) acquisisce ora il 100% del capitale di Grano Vivo.
In questo modo Antico forno si rafforza in un segmento di mercato ad alta crescita e punta a un fatturato 2024 di circa 40 milioni di euro.
Fondata negli anni Sessanta, Grano Vivo, di Lonate Pozzolo, Varese, è anch’essa concentrata sui prodotti da forno surgelati e a lunga conservazione, con particolare riguardo al pane per toast e sandwich.
Con l’operazione i fondatori, Ignazio e Marta Omodeo Zorini, continueranno a collaborare con Afr per sostenere una nuova fase di sviluppo, garantendo continuità nel periodo di transizione e contribuendo all’ulteriore avanzamento dell’azienda.
Afr, di Forlì è controllata, dal 2018, dall’italiana Orienta partners e da altri investitori (Fondo agroalimentare italiano, di Unigrains, e Indigo capital), dispone di 3 stabilimenti produttivi, con 6 linee certificate, le quali coprono una superficie di 8 mila mq per una capacità che supera gli 8 milioni di kg all’anno e le 300 referenze.
Spiega Francesco Orazi, gestore del Fondo agroalimentare italiano I: «Questa acquisizione è un passo importante per Antico Forno, sia dal punto di vista commerciale che produttivo. Abbiamo riunito due operatori di successo - con mercati di riferimento e possibilità di sviluppo altamente complementari - e vediamo un forte potenziale per il futuro»
Lanciato, appunto, dalla francese Unigrains nel 2016, il Fondo agroalimentare italiano I ha raccolto, finora, 55 milioni di euro per sostenere la crescita di 9 aziende promettenti, come Agrimola (castagne), Frigomeccanica (attrezzature per la refrigerazione) e Albert (ingredienti per la pasticceria e il gelato).
Nell'articolo:
- Antico Forno della Romagna in cifre (2023)