Il factoring mette il turbo

In Italia il factoring si sta rivelando la forma più dinamica di finanziamento alle imprese da parte di società finanziarie, mentre gli imprenditori sono sempre più consapevoli della necessità di dover ottimizzare il capitale circolante, per l’equilibrio finanziario delle loro aziende. Se nel 2013 gli anticipi e i corrispettivi erogati dalle società di factoring rappresentavano il 14% del totale dei finanziamenti a breve, nel 2022 si è arrivati a una quota del 39%, stando alle statistiche rese note in occasione della scorsa assemblea annuale di Assifact. Anche il volume d’affari è aumentato: 287,3 miliardi di euro i crediti ceduti dalla clientela alle società di factoring nel 2022, il 14,6% in più sul 2021, che porta la quota dell’Italia sul mercato mondiale all’8,1%, mentre sale al 12,4% nel caso del mercato europeo, dove il Belpaese è al quarto posto dopo Francia, Germania e Regno Unito.