Cantine Settesoli: cooperativa vinicola con un modello di gestione etica

Nel progetto enologico di Cantine Settesoli, le 35 diverse cultivar includono vitigni autoctoni come Grecanico, Grillo e Nero d’Avola, e vitigni internazionali ormai classici in Sicilia come Merlot, Syrah e Chardonnay. Negli ultimi anni, cresce l’attenzione alla valorizzazione dei vitigni autoctoni, che riescono ad esprimersi al meglio grazie all’accurata catalogazione delle caratteristiche pedoclimatiche dei vigneti. L’ampia gamma dei monovarietali è uno dei punti di forza della cantina e Settesoli, uno dei primi brand lanciati nel canale off-trade, offre una linea di ben 13 referenze che includono gli autoctoni Nero d’Avola e Grillo, certificati dal consorzio Sicilia DOC, ma anche Inzolia, Grecanico, Lucido, Carricante, Nerello Mascalese, Chardonnay, Pinot Grigio, Vermentino, Merlot, Syrah e Cabernet Sauvignon. Settesoli punta sull’autenticità e sulla versatilità dei suoi vini dall’ottimo rapporto qualità/prezzo e quest’anno sono due le importanti novità che sono state presentate in occasione dell’ultima edizione del Vinitaly: l’icona rosé di Settesoli che cambia veste e l’innovativa linea di blend Collezione che rinnova la sua immagine ampliando la gamma.