Zoia (Cncc): "Anche nel 2024 si vanno consolidando gli investimenti nell'immobiliare retail"

«Il 2023 è stato un anno complicato per l’intero settore immobiliare, ma a livello europeo gli investitori hanno continuato a puntare sull’immobiliare retail. Questo trend, confermato anche nei primi mesi del 2024, dimostra che i fondamentali sono buoni e fanno ben sperare in un aumento del volume degli investimenti. Il leisure continua a rappresentare una leva importante per generare traffico. Un esempio interessante è stato, nei mesi scorsi, il cinema, quando un calendario di film di particolare successo ha fatto da traino agli ingressi e alla ristorazione. Lato servizi, invece, riscontriamo una crescita costante di quelli legati alla salute, come cliniche dentistiche, ma anche poliambulatori». Centro commerciale, high street, retail park: «Il comparto centri commerciali è in salute, avendo chiuso il 2023 con vendite in crescita e un recupero importante anche sulle affluenze. I retail park hanno reagito ancora meglio alle varie turbolenze (Covid-19, crisi energetica, inflazione), sia in termini di fatturati che di appeal per gli investitori. Infine, gli outlet continuano a consolidarsi mettendo a segno risultati sempre molto positivi».