Un 2023 di resilienza per il settore vinicolo

Nel 2023, la produzione vitivinicola della campagna è stata inferiore alle previsioni. Grazie, però, alla qualità dei raccolti l’Italia rimane tra i principali produttori vinicoli a livello mondiale, in compagnia di Francia e Spagna.

Agea, Agenzia per le erogazioni in agricoltura, ha raccolto i dati della produzione vitivinicola del 2023, fotografando un settore resiliente nonostante alcuni eventi avversi. La vendemmia 2023 è stata condizionata da forti grandinate e ondate di calo anomalo, con volumi di raccolti inferiori a quanto preventivato. Il portato del 2023 spinge a una rimodulazione dell’offerta del settore tenendo in considerazione sia il cambio generazionale sia il diffondersi di modelli salutistici.

L’Agenzia ha dato una mano al settore, garantendo stanziamenti cospicui e costanti. Nello specifico, 2.739.893,46 euro per investimenti vitivinicoli; 20.510.075,24 euro per ristrutturazione e riconversione vigneti; 171.387.562,15 euro per 254 progetti di sostegno alla promozione di vini in Paesi terzi.

Con un occhio di riguardo sulla sostenibilità.