Saldi estivi: 200 euro la spesa media per famiglia

Sono partiti lo scorso 6 luglio i saldi estivi, in Italia. Secondo le stime dell’Ufficio Studi di Confcommercio, nel 2024, ogni famiglia spenderà, in media, 202 euro – pari a 92 euro pro capite - per un valore complessivo di 3,2 miliardi di euro.

Il Presidente di Federazione Moda Italia-Confcommercio, Giulio Felloni, afferma: «Questi saldi rappresentano per i consumatori un’opportunità da non perdere perché potranno acquistare prodotti di moda e di qualità con un’ampia scelta visto che i negozi sono particolarmente riforniti. Il comparto della moda si sta avviando verso decisioni e scelte essenziali per il prossimo futuro in un rapporto di filiera. È una data importante che coincide con un momento di difficoltà per il fashion retail. Ogni giorno, in Italia, chiudono 24 negozi di moda e ne riapre soltanto la metà e questo ci fa molto preoccupare. Sicuramente operiamo in un mercato dove sarà necessario mantenere le stesse regole per tutti».

Per gli articoli in saldo va ricordato che: 1) la possibilità di cambiare il capo dopo che lo si è acquistato è lasciata alla discrezionalità del negoziante, a meno che il prodotto non sia danneggiato o non conforme; 2) non c’è obbligo di prova dei capi; 3) le carte di credito devono essere accettate da parte del negoziante; 4) obbligo del negoziante di indicare il prezzo normale di vendita; 5) i capi che vengono proposti in saldo devono avere carattere stagionale.