Quando l’Ai fa mercato

A oltre un anno dal lancio di Chat Gpt, il tema dell’Ai continua a focalizzare l’attenzione dell’opinione pubblica e delle imprese. Secondo l’ultima ricerca di Deloitte sull’Ai in Italia, la maggioranza delle aziende intervistate (59%) già utilizza soluzioni di intelligenza artificiale, in particolare per l’automazione, l’ottimizzazione e la gestione di processi (38%), l’analisi dei dati (16%), l’analisi e la gestione dei rischi (15%). Meno frequente è a oggi l’uso di chatbot (13%), l’impiego per la formazione dei dipendenti (8%) e le applicazioni per la produzione di testi e immagini, usate solo dal 3% delle aziende nonostante il grande clamore mediatico degli ultimi mesi; se ne prevede però una crescente diffusione nell’area marketing e comunicazione, sempre più strategica nelle decisioni aziendali. L’Ai generativa è in grado di elaborare ampi contenuti, creando insight e risposte tramite testo, immagini, video, in vari formati facili da usare. Grazie a questa possibilità, è facile pensarne l’impiego nella produzione di campagne promozionali e pubblicitarie, comunicati stampa, pagine interattive per i social media e i portali web, integrando applicazioni per: migliorare le interazioni con i clienti grazie a esperienze avanzate di chat e ricerca; esplorare enormi quantità di dati non strutturati attraverso interfacce di conversazione; assistere nelle attività ripetitive, localizzare i contenuti di marketing in diverse lingue, verificare la conformità dei contratti con i clienti, e altro ancora (fonte: Google Cloud).