Pet shop: un negozio, molte funzioni

Ormai alla sua diciassettesima edizione, il rapporto di Assalco- Zoomark analizza alcuni trend del mercato italiano del pet partendo dai dati di Euromonitor: nel 2023 le famiglie italiane avevano quasi 65 milioni di animali da compagnia, di cui circa 8,8 milioni di cani e 10,2 milioni di gatti. Secondo il rapporto, l’anno scorso il mercato dei prodotti per l’alimentazione di cani e gatti in Italia – canale Grocery e canale specializzato – ha raggiunto un giro d’affari che supera i 3 miliardi di euro per un totale di 673.153 tonnellate vendute. Per effetto dell’inflazione il fatturato è cresciuto del +13,4% mentre le vendite a volume sono rimaste stabili. Dall’andamento del settore emerge che i proprietari di cani e gatti sono sempre più attenti alla loro alimentazione e che l’industria sta continuando a investire per lo sviluppo di prodotti sempre più mirati e a valore aggiunto. La gamma delle offerte è, infatti, sempre più ricca e diversificata per razza, taglia, età, stile di vita ed esigenze specifiche. Una curiosità: il servizio web di digital brand content management di Gs1 Italy Servizi, Immagino, ha rilevato che, come per la scelta dei prodotti a uso umano, anche per l’acquisto degli alimenti per gli animali i consumatori prestano sempre più attenzione alle proposte rich in (ricco di), free from e made in Italy e sono particolarmente sensibili alla sostenibilità.