Largo Consumo 9/2024 - Approfondimento - pagina 91 - 1 pagina - Elisa Latella
Perché frenano le bioplastiche
Nel 2023 le percentuali dell’industria delle bioplastiche sono tutte in negativo rispetto all’anno precedente: il fatturato scende del 29,1%, la produzione del 5,5%, gli addetti dello 0,8%. Le cause di questa brusca frenata secondo Luca Bianconi, Presidente di Assobioplastiche, sarebbero la contrazione nel largo consumo, l’illegalità e la concorrenza sleale: è quanto emerge dal 10° rapporto annuale dell’associazione, costituita nel 2011, che rappresenta le imprese operanti in Italia e all’estero nella produzione di polimeri biodegradabili e di prodotti finiti e nel fine vita dei manufatti realizzati con bioplastiche. Come contrastare la competizione sleale da parte dei sacchetti illegali e delle stoviglie “pseudo-riutilizzabili”? Luca Bianconi, presidente di Assobioplastiche, suggerisce l’uso della piattaforma on line realizzata da Assobioplastiche, con il supporto del consorzio Biorepack, per la segnalazione di potenziali illeciti nel settore degli imballaggi in plastica biodegradabile e compostabile e simili. Ma andiamo a vedere i numeri di questo comparto.