14/02/2024
02/2024 - Notizia breve - Paola Piovesana
FRANCHISING

Mercatino: fatturato 2023 con oltre 107 milioni

Mercatino: fatturato 2023 con oltre 107 milioni

Mercatino Franchising, l'azienda veronese presente in tutta Italia - punto di riferimento nel settore del riuso da circa 30 anni - chiude l'esercizio fiscale 2023 con ricavi globali che superano i 107 milioni di euro, con un incremento dell'11% rispetto all'anno precedente e un controvalore rispetto al nuovo di circa 290 milioni di euro.

Le quote di incremento fatturato più significative sono state generate dal reparto abbigliamento a seguire, oggettistica e arredamento.

  ricavi globali 2023  oltre 107 milioni di euro
 incremento sul 2022   11%
 controvalore    circa 290 milioni di euro
 stima riduzione CO2eq  oltre 70.000 tonnellate 
 stima riduzione polveri sottili PM2.5  47.000 Kg 
 stima riduzione litri di acqua  oltre 640.000 litri

 

Il mercato dell'usato continua a correre a due cifre, per il terzo anno consecutivo gli italiani dimostrano un interesse crescente per questo settore.

L'interesse per la sostenibilità, l'integrazione del reddito mensile e la ricerca di oggetti introvabili sono i principali driver che hanno mosso il mercato dell'usato in Italia nel 2023, oltre ai già noti atteggiamenti di "alleggerimento" degli armadi e degli ambienti.

Il settore ha visto affacciarsi sempre più giovani e ragazzi di tutte le estrazioni sociali superando di gran lunga il 15% di incremento, numeri che però non rappresentano ancora la media europea.

 "Un giro d'affari con ricadute economiche importanti - sottolinea il Presidente Sebastiano Marinaccio - se si pensa che Mercatino restituisce quotidianamente soldi alle famiglie in una congiuntura economica difficile.

L'inflazione continua ad erodere il potere d'acquisto, con tassi alti e un'economia instabile.

La compravendita di beni usati - continua Marinaccio - è un salvadanaio per far fronte ai bisogni di prima necessità, ma anche per quelle spese più gratificanti per la sfera emotiva, di fatto viene anche considerato come "danaro leggero" e per tanto da spendere più facilmente dello stipendio.

Si tratta di rigenerazione economica che attraverso il modello di economia circolare è in grado di riattivare le filiere dei consumi locali nei quartieri, nelle città e in tutte le regioni, dove siamo presenti."

Tra i motivi della crescita, sia in termini di fatturato che occupazionale - al primo posto c'è la formazione continua degli imprenditori e delle loro strutture, l'innovazione tecnologica e la relazione costante con il cliente e il mercato di riferimento.

Tra i dati significativi riportati dall'osservatorio "Mercatino" sull'impatto ambientale spicca la riduzione di oltre 70.000 tonnellate di CO2eq, 47.000 Kg di polveri sottili PM2.5 e oltre 640.000 litri di acqua.

Il riutilizzo, secondo le linee comunitarie, è uno dei settori guida per il rilancio economico dell'Europa, un'opportunità da cogliere e in cui investire per un futuro sostenibile a basso impatto ambientale.