Largo Consumo 12/2022 - Approfondimento - pagina 48 - 2 pagine
Meno bollicine in bottiglia
Il tepore di fine estate che ha accompagnato fino a insolite latitudini l’eccezionale ottobrata di quest’anno alla fine si è esaurito. L’inverno sta arrivando e gli italiani cominciano a stringere la cinghia, in risposta a un’inflazione che non si vedeva da quasi 40 anni e al timore di un ulteriore incremento delle bollette quando le rigide temperature invernali costringeranno ad accendere i termosifoni. I primi segnali di contrazione degli acquisti alimentari delle famiglie, dopo il positivo biennio ’20-’21, sono rintracciabili già a partire dal mese di settembre, come rilevano i più importanti istituti di ricerche e analisi, come per esempio Nielsen e Iri. I segni meno hanno colpito anche il reparto dei vini, rallentando la corsa delle bollicine, ormai radicate nelle abitudini di acquisto degli Italiani, in virtù di un consumo totalmente destagionalizzato.