20/04/2021
Largo Consumo 04/2021 - Approfondimento - pagina 99 - 4 pagine e 2/3 - Chiara Porzio
Innovazione

Lo stato dell’arte delle bioplastiche

Lo stato dell’arte delle bioplastiche

Attualmente nel mondo si consumano circa 322 milioni di t all’anno di prodotti plastici tradizionali (fonte PlasticsEurope). La capacità produttiva mondiale di bioplastiche è di 4,16 milioni di t l’anno (fonte European bioplastics). Il termine si riferisce genericamente a molti e diversi materiali, ed è quindi utile precisare meglio cosa si intende. «Per definire meglio i vantaggi rispetto ai materiali tradizionali è utile precisare che oggi le diverse bioplastiche sul mercato possono, a seconda della formulazione, sostituire le plastiche tradizionali nella loro funzione e quindi eventualmente anche nei benefici – afferma Paola Branduardi, professoressa del Dipartimento di Biotecnologie e bioscienze dell’Università di Milano Bicocca e presidente della Pmi Galatea biotech –. Nelle bioplastiche, il suffisso “bio” può indicare l’origine non fossile della materia di partenza da cui viene formato il materiale, o la biodegradabilità a fine vita, o in alcuni casi entrambe le virtuosità. Nel primo
caso il vantaggio sarà legato alla non dipendenza da fonti fossili, che oltre a essere in esaurimento impattano negativamente sull’ambiente in fase sia di estrazione, sia di processamento. Nel secondo caso il vantaggio sarà principalmente legato alla non persistenza in ambiente del materiale e quindi a un suo inserimento più rapido nei cicli e flussi della materia. Considerato il livello di innovazione tecnologica, le bioplastiche promettono e in molti casi soddisfano sempre più le necessità multiple dell’utilizzatore finale, proponendosi non già come un esercizio accademico ma come una vera e propria alternativa industriale».

Argomenti

Citati in questo articolo:
Biorepack, santini simone, Veronese Pamela, Università di Milano Bicocca, Branduardi Paola, Galatea biotech, Acqua & terme di Fiuggi, Vellum, Mele Stefano, Westaway Sausages, Bosano Fulvio, Tetra Pak, Conai, Esselunga, Novamont, Ruini Luca, Guala closures, Melinda, Tuv, Masterpack, Fsc, Fileni, Rivoira, Crocco, Zelcher Renato, Sacme, PlasticsEurope, European Bioplastics, Dopla, Assobioplastiche, Gabbin Mirco, Gruppo Fabbri, Versari Marco, Fedrizzi Andrea, Binda Max, Pink Lady® Europe, Elefante Giorgio, Marca 2020