12/06/2024
Largo Consumo 5/2024 - Approfondimento - pagina 104 - 2 pagine - Redazione di Largo Consumo
Real estate

L’immobiliare retail fuori dalla “terra di mezzo”

L’immobiliare retail fuori dalla “terra di mezzo”

La svolta del mercato immobiliare commerciale italiano nel post pandemia è ormai concreta; il comparto guarda al futuro con moderato ottimismo e l’interesse di nuovi investitori, anche internazionali, puntando su ibridazione e integrazione delle funzioni del centro commerciale che si trasforma da luogo dello shopping a fulcro della comunità, radicato nel suo territorio. Autenticità e connessione con le persone sono le leve vincenti oggi per negozi su strada, centri commerciali, outlet, retail park per tornare a essere competitivi, attrattivi e leva per il cambiamento sociale, come luoghi capaci di intercettare e trattenere il pubblico sempre più a lungo e con ritorni economici soddisfacenti per affittuari, proprietari e investitori. Se ne è parlato al convegno “Nella Terra di Mezzo – Negozi e centri commerciali: la rotta di operatori, prodotti, mercato e società verso l’autenticità” organizzato a marzo a Milano da Scenari Immobiliari con Svicom spa società benefit per la presentazione del Rapporto 2024 sul mercato immobiliare commerciale.

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Citati in questo articolo:
Colliers International Italia, remtolla anand, Nhood, merlata bloom, Comparini Giulia, Zirnstein Francesca, THE WOW SIDE, Svicom SpA Società Benefit, Galleria Alberto Sordi, Josas, Sajeva Nicola, Pelosi Gabriella, Lucaroni Luca, Assoimmobiliare Tavolo Retail, Studio Cocuzza, Conte Emmanuel, Suardi Niccolò, Martini Gioia, La Martini, Galleria Cavour Bologna, Cc Leonardo Fiumicino, Promos, Largo Consumo, Garosci Armando, Cbre, Consiglio nazionale dei centri commerciali, Scenari Immobiliari, Cncc, Igd Siiq, Porreca Fabio, Svicom, Zoia Roberto, Generali Real Estate, Maffioli Tomaso, Paolettoni Pier Luigi, Prelios Sgr, Rubin Raffaele

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