01/03/2021
Largo Consumo 03/2021 - Approfondimento - pagina 77 - 2 pagine - Nicoletta Ferrini
Pagamenti

La pandemia riduce l’uso del contante

La pandemia riduce l’uso del contante

Il 2020 ha segnato un punto di svolta nel mondo dei pagamenti digitali. «Il crollo dei consumi in Italia ha avuto impatto su questo settore – conferma Valeria Portale, direttore dell’Osservatorio innovative payments del Politecnico di Milano – Nel 1° semestre, i pagamenti con carta sono scesi del 6,3% rispetto allo stesso periodo del 2019 (118,3 miliardi di euro). Sotto la spinta dell’e-commerce, oltre che per esigenza di ridurre la fisicità nelle operazioni, sono però aumentate le transazioni digitali. Con la crisi sanitaria gli italiani hanno dato più fiducia a strumenti che limitano il contatto: carte con tecnologia Nfc (near field communication), m-payments che utilizzano smartphone e smartwatch. Anche il cashback di Stato ha contribuito ad aumentare la propensione all’utilizzo di carte di pagamento. Sebbene, dei circa 40 milioni di italiani che possiedono una carta, solo 3 milioni abbiano partecipato. L’iniziativa però è servita a far parlare di pagamenti digitali in un Paese, per questo aspetto, fanalino di coda a livello europeo ». I pagamenti innovativi digitali offrono vantaggi anche ai retailer: «Permettono di migliorare l’esperienza del consumatore...

Argomenti

Citati in questo articolo:
Hype, bertuzzi davide, scalapay, semeraro antonio, parlato stefano, maldari francesco, mooney, McDonald´s, Ikea, Decathlon, Pam, Carrefour, Penny Market, Mip-Politecnico di Milano, Apple, Portale Valeria, Satispay, Banca 5, SisalPay, Samsung pay, PagoDil, N26, intesa sanpaolo