Largo Consumo 7-8/2023 - Approfondimento - pagina 98 - 1 pagina - Robert Hassan
Impiego femminile ancora critico
Da una indagine retributiva di Odm Consulting, società di consulenza hr di Gi Group Holding, emerge un consolidamento del divario retributivo uomo-donna in Italia nel primo semestre del 2022: da circa 3.000 euro a oltre 13.000 euro in meno, in termini di rba, retribuzione fissa annua lorda, a seconda dell’inquadramento. La discrepanza remunerativa causata dal genere si è ridotta fra il 2017 e il 2019, per poi riprendere a crescere durante la pandemia. L’andamento di chiusura del 2022 si attesta su una media di circa 10%. Riguardo i singoli inquadramenti, il divario percentuale più ampio tra la retribuzione fissa media di uomini e donne si riscontra nell’inquadramento degli operai: la discrepanza salariale di genere tra i dirigenti è al -10,8%, tra i quadri al -5,4%, tra gli impiegati al -9,4%, tra gli operai al -12,7%.