22/02/2021
Largo Consumo 02/2021 - Approfondimento - pagina 84 - 1 pagina - Margherita Manara
Credito al consumo

Il virus frena i prestiti ai privati

Il virus frena i prestiti ai privati

Crollo dei finanziamenti per gli italiani chiusi in casa. Se il 2019 ha visto l’impennata dei prestiti ai privati, da aprile 2020 la situazione ha subito una netta involuzione. Dal +5,9% di crescita di credito al consumo, si è passati a segni negativi a doppia cifra: complessivamente si parla di -27,8 %. La situazione, settorialmente, è più vistosa: finanziamenti per moto e autoveicoli -39%, prestiti personali -32%, carte revolving -16,4%, cessioni del quinto di stipendio o pensione - 17,2%. Crescono del 46,3% le surroghe dei mutui, un vero exploit, una corsa al contenimento dei costi e alla riduzione delle rate, mentre calano del 9,3% i finanziamenti per nuovi acquisti. I numeri sono il risultato dell’annuale bilancio del credito svolto dagli Osservatori di Assofin-Crif-Prometeia, giunto alla 48a edizione.

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Citati in questo articolo:
Prometeia, Assofin, Crif

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