24/07/2024
Largo Consumo 6/2024 - Approfondimento - pagina 98 - 2 pagine - Robert Hassan
Professioni

Il change manager si presenta

Il change manager si presenta

Innovazione tecnologica e digitalizzazione (71% del campione intervistato), diffusione di nuove modalità di lavoro (49%), evoluzione delle competenze (48%), sostenibilità (46%) e intelligenza artificiale, sulla quale le organizzazioni stanno iniziando sperimentazioni concrete (43%) o alla quale iniziano ad avvicinarsi (40%). Sono questi i fattori che inducono il cambiamento, secondo uno studio dell’Osservatorio Assochange 2023 sul change management in Italia, realizzato in collaborazione con il Politecnico di Milano e con il supporto logistico organizzativo di PwC. Sono state oltre 120 le organizzazioni che hanno risposto alla survey, il 30% delle quali appartiene al settore industriale, il 22% al comparto dei servizi, il 14% a quello finanziario, il 10% alla pubblica amministrazione, il 7% all’energy & utilities, il 6% al farmaceutico, il 3% al mondo delle Telco e il 2% alla Gdo. Il 55% delle organizzazioni sono multinazionali e il 45% opera prevalentemente in Italia.

Argomenti

Citati in questo articolo:
Osservatorio sul Change Management in Italia, Guerrera Rodgy, Rodgy Guerrera & partners, Politecnico di Milano, PwC, Assochange

Percorsi di lettura correlati