Largo Consumo 10/2022 - Approfondimento - pagina 118 - 2 pagine - Carlo Sala
I supermercati rispondono al caro bolletta
Forniture più care e maggiori costi per l’esposizione e la conservazione dei prodotti in vendita sono solo i più immediati dei problemi. In prospettiva, a fronte di una minor capacità di acquisto della clientela, vi è il rischio se non di chiusura di punti vendita (come già rilevato da Il Mattino di Napoli nell’area partenopea) quantomeno di una rarefazione della varietà assortimentale proposta da ciascuna insegna. E mentre centri di aggregazione, come Selex e Agorà, demandano alle insegne a essi associate ogni scelta circa il modo di far fronte ai rincari dell’energia, misure del Governo per calmierare il costo dell’approvvigionamento energetico risultano l’unico modo per garantire una sorta di par condicio tra le varie insegne. Le soluzioni che le singole insegne possono trovare di propria iniziativa, infatti, hanno ripercussioni sul posizionamento dell’insegna stessa rispetto ai competitor.