I molti servizi della Gdo

La gdo prepara la controffensiva nei confronti di marketplace, specializzati e discount e punta sui servizi per restituire vigore ai formati di vendita in maggiore difficoltà, primo tra tutti l’ipermercato. La più recente edizione dell’Osservatorio sulla gdo dell’Area Studi Mediobanca – realizzato con i dati economici e finanziari di 130 aziende nazionali e 31 player mondiali, con copertura del mercato nazionale pari al 97,6% – conferma la flessione negativa della quota di vendita del canale iper, passata da 31% nel 2017 a 26,4% nel 2021 e, di contro, il ruolo di mattatore giocato dal discount la cui quota nel quinquennio in analisi è balzata da 17,4% a 21,9 per cento. Il market monitor sulla detergenza casa realizzato da Assocasa, in collaborazione con NielsenI, conferma, per l’anno conclusosi lo scorso 28 agosto, la tendenza negativa registrata dai canali della distribuzione moderna (iper, super e libero servizio), a fronte di una sostanziale crescita di drugstore e discount. Infine, nel mercato on line, che cresce a doppia cifra (+14% nel 2022), proprio il food&grocery si conferma il comparto più dinamico con un incremento del +17% anno su anno (fonte: Osservatorio eCommerce B2C Netcomm - School of Management del Politecnico di Milano).