14/10/2020
Largo Consumo 9/2020 - Notizia breve di comunicazione d'Impresa - pagina 115 - 2/3 di pagina - Iniziative redazionali speciali
Focus

Herambiente Servizi Industriali e Barilla per il riciclo del packaging

Herambiente Servizi Industriali e Barilla per il riciclo del packaging

Recupero e riciclo; sono i due obiettivi su cui si basa il Packaging waste management in Herambiente Servizi Industriali (HASI), prima realtà italiana nella gestione degli scarti industriali. In uno scenario che, nei prossimi anni, mostrerà un progressivo aumento degli imballaggi immessi al consumo sul territorio nazionale, è evidente la necessità di ottimizzarne la gestione.

Il progetto per Barilla

A questo riguardo, HASI ha messo a punto un progetto per il trattamento degli scarti del packaging in polietilene, polipropilene e poliaccoppiato prodotto da Barilla, la nota multinazionale italiana del settore alimentare, che conta diversi stabilimenti produttivi sul territorio nazionale. Prima dell’intervento di HASI, il cliente destinava i materiali da imballaggio alla termovalorizzazione, processo in cui la combustione del rifiuto genera energia termica e, indirettamente, energia elettrica. Tutto questo avveniva, però, senza una gestione “a monte” del rifiuto, operazione che spesso, a livello industriale, è considerata molto dispendiosa in termini di tempo e di costi. Il piano di miglioramento proposto a Barilla da HASI, invece, dimostra che la realtà può essere diversa: articolato in diversi step, ha coinvolto inizialmente quattro stabilimenti Barilla, dai quali ogni anno venivano conferite a termovalorizzazione circa 300 tonnellate di scarti. Nella prima fase, dopo un’analisi sulle specifiche tecniche dei materiali, HASI ha individuato gli impianti idonei al loro riutilizzo e riciclo. Nella seconda fase si è intervenuti a monte del processo di selezione, fornendo le indicazioni per una differenziazione mirata del materiale durante la produzione, e, in alcuni casi, inserendo opportuni dispositivi di raccolta lungo le linee produttive. Il materiale recuperato dalla raccolta differenziata è oggi inviato, per un primo trattamento, a centri di selezione. Gli imballaggi in polietilene e polipropilene, circa 200 tonnellate all’anno, sono lavorati in impianti che generano nuovo polimero riciclato da reimmettere nel circuito produttivo, mentre dal restante packaging in poliaccoppiato si recuperano inoltre circa 100 tonnellate annue di alluminio, grazie a un trattamento termico.

I vantaggi

La nuova gestione dei rifiuti consente a Barilla di raggiungere importanti efficienze e una riduzione dell’impatto ambientale della propria attività nei quattro stabilimenti interessati dal progetto. Inoltre, contribuisce a ridurre l’utilizzo di energia, in un’ottica di economia circolare.

Per maggiori informazioni:
marketing.herambiente@gruppohera.it