05/2024 - Notizia breve - Paola Piovesana
Gruppo Caviro: la sostenibilità in chiave circolare
Presentata la V edizione del Bilancio di Sostenibilità del Gruppo Caviro e il nuovo Manifesto “Il cerchio della vite”, che sintetizza il modello di perfetta circolarità economica della cooperativa, reinterpretato per raccontare l’impegno del Gruppo rispetto alla propria impronta di CO2 e al processo di carbon assessment.
È stato, infatti, rivelato il calcolo delle emissioni di CO2 - Scope 1, 2, 3 - dell’intero Gruppo (Faenza, Forlì, Savignano sul Panaro e Fumane), insieme ai traguardi raggiunti nel 2023 e l’ulteriore impegno a colmare gli obiettivi SDGs dell’Agenda 2030 dell’ONU.
Carlo Dalmonte, Presidente Gruppo CAVIRO, dichiara: “Oggi è cruciale puntare a una transizione ecologica concreta. Sta a noi e a tutta la filiera che rappresentiamo diffondere buone pratiche e azioni concrete volte a uno sviluppo rigenerativo, una visione più grande.
Ecco perché abbiamo deciso di contabilizzare il nostro carbon assessment, primo passo necessario alla definizione delle strategie di decarbonizzazione per agire e innescare un cambiamento positivo”.
Il Gruppo si distingue, a livello nazionale e internazionale, come precursore di un modello di economia circolare “Dalla Vigna alla Vigna”, in continua evoluzione: un circolo virtuoso che elimina il concetto di scarto a partire dalla vigna, dove ogni materia prima viene considerata una risorsa preziosa, lavorata e trasformata in un nuovo ingrediente naturale da rimettere in circolo, un ciclo che unisce l’uomo e l’ambiente, l’uva e la terra, il presente e il futuro.
viticoltori | 11.100 |
cantine | 26 |
regioni | 7 |
ettari vitati | 37.500 |
uva prodotta | oltre 600.000 tonnellate |
fatturato (70% Italia) | 423 milioni di ricavi |
scarti processati ogni anno | 99% |
Gruppo CAVIRO rappresenta la più grande cantina vitivinicola d’Italia con 11.100 viticoltori, 26 cantine in 7 regioni d’Italia, un’estensione complessiva di 37.500 ettari vitati che corrispondono a oltre 600.000 tonnellate di uva prodotta (l’8,5% dell’uva italiana) e un fatturato pari a 423 milioni di ricavi.
Il mercato italiano rimane il principale di riferimento, rappresentando il 70% del totale delle vendite.
Il vino incide per il 63% dei ricavi (ca. 270 milioni di fatturato), l’area alcol, mosti e acido tartarico pesa il 24%, mentre la quota relativa al settore energia e ambiente è al 13%.
Oltre il 96% del valore generato nel fiscale 22/23 è stato distribuito agli stakeholder.
Il Bilancio di Sostenibilità 2023, giunto alla quinta edizione e certificato da ente terzo, è stato concepito in ottica ESG, in modo tale da raccontare ampiamente i risultati raggiunti in termini di Governance, Ambiente e Società e quello che ruota intorno al mondo CAVIRO.
Le azioni del Gruppo si sviluppano lungo tutta la catena del valore e traggono forza dal legame con i soci produttori.
Degli scarti che CAVIRO processa ogni anno - 600.000 tonnellate - oltre il 99% trova nuova vita: questo è il cerchio della vite, che rimette in circolo dai fertilizzanti per l'agricoltura all'alcool per industria alimentare, farmacia e profumeria, poi la produzione di energia da scarti, sfalci, potature e liquidi alimentari.
Silvia Buzzi, HSE and Sustainability Manager Caviro Extra commenta: “Contabilizzare l’impronta di carbonio è il primo passo fondamentale per consentire alle organizzazioni di quantificare le proprie emissioni in termini di gas a effetto serra, espresse in tonnellate di CO2 equivalente, comprendere il proprio impatto sul clima e fissare obiettivi di riduzione o compensazione”.
Caviro è anche sostenibilità sociale, che si concretizza anche in azioni volte al consumatore finale che riguardano principalmente gli aspetti legati alla qualità del prodotto e alla sicurezza alimentare e rapporti volti ai fornitori, in particolare quelli locali per generare un contributo rilevante a sostegno dell’economia del territorio.
CAVIRO è stata inserita ufficialmente anche nella lista delle “Aziende più attente al clima 2024” nel settore alimentari e bevande da Corriere della Sera, Pianeta 2030 e Statista.
Infine, la menzione di Index Future tra le 44 imprese italiane che meglio illustrano la propria governance e l’European Award for Cooperative Innovation per la categoria “Bioeconomia e Circolarità”, che ha riconosciuto a CAVIRO lo status di cooperativa tra le più innovative a livello europeo.