18/06/2024
Mercato & Imprese 2024 - Approfondimento - pagina 36 - 2 pagine - Nicoletta Ferrini
Cura della persona

Gli italiani non rinunciano a cosmetici e make-up

Gli italiani non rinunciano a cosmetici e make-up

Forse la bellezza non salverà il mondo, ma di sicuro offre un buon sostegno alla nostra economia. Tra i settori rappresentativi del made in Italy, la cosmetica è uno di quelli che cresce di più in termini di fatturato e consumi. «È stato tra i primi a riprendersi dopo il Covid ed è tra quelli che ha sofferto meno le crisi sui mercati internazionali, l’aumento dei costi energetici e per le materie prime e così via» conferma Gian Andrea Positano, responsabile del Centro studi di Cosmetica Italia, Associazione nazionale imprese cosmetiche. A dispetto di ogni incertezza o difficoltà, o forse proprio a causa di queste, il cosmetico resta un prodotto irrinunciabile per gli italiani e le italiane. «Le nostre più recenti rilevazioni confermano le categorie storiche del paniere cosmetico, cura viso e cura corpo, come trainanti nel mass market anche nel 2023. Sono però ottime le prestazioni di vendite nei canali Gdo e specializzati anche del comparto make-up, una specializzazione della profumeria. Qui a crescere in particolare sono stati i segmenti cura/trucco labbra, correttori, fard, terre e ciprie».

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