Largo Consumo 09/2020 - Notizia breve - pagina 5 - 1/4 di pagina - Salomone Luca
Gatti (Consorzio Grandi Reti): «La crescita delle rinnovabili non è legata alla loro convenienza economica»
Commenti dei lettori alla riflessione apparsa sulla copertina del 5/2020
L’energia da fonti rinnovabili, secondo Irena (International Renawable Energy Agency), è arrivata su scala mondiale a coprire un terzo della produzione energetica globale grazie ai forti investimenti che sono stati fatti in molti Paesi nel corso dell'ultimo decennio, da parte sia del pubblico che del privato, per poter rispettare gli obbiettivi di riduzione delle emissioni.
Poiché però i prezzi petroliferi sono sensibilmente calati causa la crisi economica mondiale verificatasi a seguito della pandemia Covid-19, tali da riportare in auge le fonti fossili, come potranno I produttori di rinnovabili stante tale situazione, che si prevede di lungo periodo, proseguire finanziariamente nei previsti programmi di sviluppo finalizzati ad un’ulteriore riduzione delle emissioni?
Risponde
Giuseppe Gatti, Presidente Consorzio Grandi Reti
I fossili a buon mercato metteranno fuori gioco le rinnovabili e renderanno più difficile raggiungere gli obiettivi di decarbonizzazione assunti dal Green Deal europeo? Francamente non lo credo e questo per la semplice ragione che l’impetuosa crescita delle rinnovabili, nell’ultimo decennio, non è legata alla loro convenienza economica