Largo Consumo 12/2020 - Approfondimento - pagina 130 - 1 pagina - Magna Laura
Dati personali sotto attacco
Le frodi creditizie sono state oltre 32.300 in Italia nel corso del 2019, per un danno stimato superiore ai 150 milioni di euro. Ed è un fenomeno in forte crescita, precisamente del 19,7% anno su anno. La buona notizia è che il lockdown ha funzionato da freno, facendo rientrare gli episodi criminosi di quasi il 13% (dopo che nei primi 2 mesi dell’anno avevano segnato un ulteriore incremento del 5%). Lo si apprende dall’ultimo aggiornamento dell’Osservatorio sulle frodi creditizie e i furti di identità realizzato da Crif-Mister credit, che specifica come alla base di ognuno di questi episodi ci sia un furto di identità e il successivo utilizzo illecito dei dati personali e finanziari altrui.