Confcommercio invita a fare attenzione su occupati e disoccupati

Non serve, per il momento, preoccuparsi per la riduzione, contenuta, del numero degli occupati di maggio (-17mila unità su aprile).

Come sottolinea l’Ufficio Studi di Confcommercio, in una nota: «Il percorso iniziato nei primi mesi del 2021, che ha visto il progressivo e costante aumento dell’occupazione e della partecipazione attiva al mercato del lavoro, ha già conosciuto delle occasionali interruzioni che non hanno modificato la tendenza di lungo periodo».

Tra l’altro, a maggio si è confermato il progressivo aumento dell’occupazione dipendente con contratti a tempo indeterminato e il miglioramento dell’occupazione femminile.

Confcommercio, però, non sottovaluta alcuni segnali di criticità che emergono dal mondo del lavoro. «Dopo un bimestre in positivo, gli autonomi hanno registrato una tendenza alla riduzione (poco meno di 42mila unità sul mese).

Altro aspetto sfavorevole è rappresentato dal significativo aumento delle richieste di ore di cassa integrazione da parte del settore industriale, a conferma delle perduranti difficoltà incontrate da un importante settore della nostra economia», conclude la nota.