Confcommercio in audizione sulla manovra di bilancio 2025

“La congiuntura economica appare in forte rallentamento. Gli ultimi dati, sebbene ancora provvisori, suggeriscono la presenza di diffusi elementi di fragilità, in particolare nel funzionamento del circuito redditi-fiducia-consumi. La nostra previsione per la chiusura del 2024 è di un PIL in crescita non oltre lo 0,8%, con rischi orientati al ribasso. E l’indebolimento della prospettiva di crescita rende più arduo il raggiungimento degli obiettivi di finanza pubblica fissati per il 2026”: così ha osservato Luigi Taranto, Segretario generale di Confcommercio-Imprese per l’Italia, in sede di audizione sul disegno di legge di bilancio per il 2025.

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• La manovra 2025