Largo Consumo 3/2023 - Approfondimento - pagina 88 - 2 pagine - Redazione di Largo Consumo
Chi cambia insegna sarà premiato
Un cliente su due in Italia ha cambiato il punto vendita di riferimento per seguire una raccolta punti o una campagna di proprio interesse, lanciate per favorire le vendite. È questo uno dei principali dati emersi dalla prima analisi sulle campagne fedeltà effettuata dal Loyalty lab istituito da Promotica, agenzia loyalty specializzata nell’incremento del lifetime value della clientela, in collaborazione con Istituto Piepoli. Secondo lo studio, con riferimento al rapporto dei consumatori con il catalogo premi, l’81% di chi partecipa alle raccolte punti con una carta fedeltà lo fa per richiedere un premio scelto del catalogo. Viene apprezzata, in particolare, la facilità di comprensione della meccanica (89%), la presenza di prodotti di qualità (76%) e il fatto che i premi siano adatti al cliente (76%). Il livello di gradimento delle raccolte punti con carta fedeltà risulta elevato, visto che si attesta sull’82%. Fra le caratteristiche meno apprezzate spiccano, invece, il contributo elevato e una richiesta di punti percepita come eccessiva.